Il giorno precedente alla partenza per un rifugio mi piace documentarmi sul percorso che andrò a fare. I commenti che leggo su internet mi sono spesso utili e quindi da tempo desidero poter ricambiare mettendo a disposizione le informazioni da me raccolte in prima persona.
In questo primo articolo parlerò del Rifugio Venezia partendo da Zoppè di Cadore
In Breve:Il corollario delle Dolomiti è sempre uno spettacolo indimenticabile. La salita verso questo rifugio permette di concentrarsi proprio su ciò che ci circonda. Il dislivello di soli 400 mt ( da1545 a1946 mt ) con una pendenza dolce che non farà ansimare neppure chi non è proprio in forma, la possibilità di percorrere quasi tutto il percorso in mountain bike ( Anello Zoldano ) lo rendono adatto a tutti.
A seguire, dopo “il salto” entrerò nel dettaglio di questo percorso.
Dati Tecnici
Partenza: Zoppé di Cadore 1545 mt
Arrivo: Rifugio Venezia 1946 mt
Mappa Consigliata: Tabacco Editrice Foglio 025 "Dolomiti di Zoldo Cadorine e Agordine"
Nell’immagine sottostante è possibile vedere il percorso fatto. Purtroppo a causa di un problema tecnico è stato possibile pubblicare solo il ritorno e non l’andata.
PS: questa prima mappa vi permette di effettuare degli zoom a piacere.
PPS: notare la presenza delle icone con il numero dei Km, ci servirà come base di riferimento per le Note del Percoso
Note Percorso:
Da 0 a Km 5: (Sentiero 456) Partendo da Zoppé il percorso si sviluppa in una salita dolce in un primo tempo su strada asfaltata. Poco prima del cartello 5km ( vedi immagine ) la strada diventa sterrata ed adatta solo a mezzi con trazione integrale. Sempre da questo punto l’accesso è riservato solo a veicoli autorizzati, quindi non avrete nessun disturbo da altri turisti. Alla fine di questo tratto la strada si dividerà in 2. Dovete scegliere la via di sinistra che a differenza di quella di destra va a salire( Campio sentiero su 493).
Da Km 5 a Km 4: (Sentiero 493) La salita prosegue abbastanza dolcemente nel bosco su questa mulattiera. Fin qui in linea di principio si rimane all’ombra dal sole.
Da Km 4 a Km 3: Strada in piano. In sostanza si comincia a girare attorno alla montagna ( Crode de Péna ) ad un certo punto sulla destra è presente una casera dove è possibile fare una pausa per i più piccini.
Da Km 3 a Km 2: (Sentiero 493 su 471 ) Strada ancora in leggera salita, sulla sinistra si incontra il sentiero 471 che proviene sempre da Zoppé. Da qui in poi in aumento graduale il numero di punti con pozze d’acqua e fango. Putroppo questo è l’unico neo ( per chi ha bimbi potrebbe essere invece essere un’occasione di divertimento ) di questa escursione… le pozze di fango sono veramente numerose verso la fine dell’escursione… però a mio avviso potrebbe anche essere divertente se presa con lo spirito giusto.
Da Km 2 a Km 1: (Sentiero 471 ) Sempre leggera salita, sempre più punti con fango
… ma mai troppi da impedire la salita
Da Km 1 a Km 0: (Sentiero 471 ) Ultima salita di circa 100 mt su sentiero vero e proprio, da sinistra ci si incontra con il sentiero 472 con gli escursionisti che provengono da Pala Favera … arrivo al rifugio proprio sotto “Al Caregon del Padreterno” il monte Pelmo
PRO
percoso paesaggisticamente molto bello
ci sono sempre persone ma non è mai troppo affollato
per i bimbi le mucche sono sempre fonte di sorrisi e giochi
percorso molto facile e rilassante
CONTRO
non affrontate la salita se nei giorni precedenti ha piovuto molto… il fango potrebbe diventare veramente molto
potrebbe risultare noioso per chi cerca percorsi complessi e/o impegnativi
Cliccando su questo link è possibile vedere nel dettaglio i dati del percorso, utile per vedere il cambio di quota, le calorie che perderete ed i tempi 

Panni Stesi Rif.Venezia ( da wuming2 )

Rifugio Venezia ( da luigino zaccaron )

Rifugio Venezia ( da aldalucia )
Tags: Montagna, Rifugio, Venezia
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on domenica, agosto 16th, 2009 at 12:42 and is filed under Montagna.
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